L'aspirante guardia ecologica volontaria deve:
· essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell'Unione Europea e maggiorenne;
· godere dei diritti civili e politici;
· non avere subìto condanne penali definitive;
· possedere i requisiti fisici, tecnici e morali che la rendono idonea al servizio;
· frequentare i corsi di formazione ed effettuare l'addestramento pratico;
· superare l'esame teorico-pratico davanti alla commissione regionale di cui all'art. 5 della L.R. 9/2005;
· conseguire la nomina a guardia giurata.
Quindi è necessario seguire un iter prestabilito dalla legge:
1) seguire il corso di formazione trimestrale presso un ente locale dove si preferirebbe svolgere servizio
2) sostenere l'esame di fronte alla commissione regionale
3) ottenere il decreto di Guardia Particolare Giurata dal Prefetto
4) ottenere l'incarico di Guardia Ecologica Volontaria dal Presidente della Giunta Regionale
Una volta ottenuto l'incarico la GEV è tenuta a prestare servizio presso l'Ente prescelto per almeno 14 ore mensili.
L'ente gestore provvede al completo coordinamento delle attività delle GEV, alla fornitura dei mezzi e delle dotazioni di servizio ed al rimborso spese sostenute. Non è invece prevista una remunerazione dell'attività svolta ne la possibilità di trasformazione in attività lavorativa remunerata.
Corsi di Formazione per aspiranti GEV
I corsi sono gratuiti e vengono organizzati dagli Enti gestori dei servizi previsti dalla LR 9/2005, ovvero: Comunità Montane, Parchi Regionali, Province, Comuni capoluogo di provincia.
Gli enti interessati bandiscono i corsi in funzione delle proprie necessità e quindi senza una frequenza regolare. Ai cittadini interessati a frequentare i corsi per aspiranti GEV suggeriamo di visitare i siti web degli enti gestori e/o prendere contatto telefonico con gli enti più prossimi alla loro residenza per verificarne l'eventuale futura programmazione.